Pillole sull’apprendimento linguistico
Ho un lessico adatto al mio livello?
Questa è una domanda molto importante per ogni studente. Avere un lessico adatto al proprio livello non significa solo conoscere un certo numero di parole, ma anche saperle usare correttamente nel contesto giusto. Le liste lessicali create dall'Università per stranieri di Perugia sono un ottimo strumento per orientarsi perché offrono una guida chiara sul vocabolario essenziale per ogni livello, dal più elementare all’intermedio avanzato.
Ecco una panoramica, basata su queste liste, per aiutarti a capire cosa aspettarti e come valutare il tuo vocabolario:
Livello A1: A questo livello, l'obiettivo è acquisire un vocabolario di base, essenziale per interagire in situazioni molto semplici. La lista lessicale copre argomenti come la famiglia, il cibo, i luoghi e le azioni quotidiane.
Livello A2: Il vocabolario si espande per permettere una comunicazione più articolata su argomenti di routine. La lista A2 è una continuazione e un'espansione della precedente ed introduce un lessico più vario per descrivere esperienze personali e necessità di base.
Livello B1: Questo è il livello intermedio, dove si passa da una comunicazione di base ad una più autonoma e fluida. Il lessico è più ricco e dettagliato e ti permette di affrontare argomenti più complessi, di esprimere sogni, speranze e ambizioni.
Livello B2: A questo livello, il tuo vocabolario dovrebbe essere abbastanza esteso da permetterti di comunicare con spontaneità e fluidità. Le liste lessicali includono una vasta gamma di parole e espressioni che ti permettono di comprendere testi astratti, di partecipare a discussioni su argomenti specialistici e di esprimere le tue idee in modo chiaro e abbastanza articolato.
Insomma, le liste lessicali dell'Università di Perugia sono una risorsa eccellente, un punto di riferimento per il tuo percorso. Puoi usarle come un "strumento di controllo" per vedere se le parole che conosci e usi fanno parte del tuo livello, o se ci sono delle lacune che puoi colmare.
A che livello è il tuo lessico? Scoprilo subito!
Strategie di gioco
Ortografia
Ortografia è un gioco in cui si devono creare quante più parole possibile a partire dalle sette lettere che si hanno a disposizione. Ecco le regole:
Le parole devono avere almeno 4 lettere;
Si deve usare sempre la lettera al centro (quella gialla);
Si può usare la stessa lettera più volte;
Si possono scrivere sostantivi e aggettivi al singolare e al plurale, al maschile e al femminile;
Si possono scrivere i verbi in tutti i modi e i tempi possibili (infinito, indicativo presente, congiuntivo passato, futuro semplice, indicativo imperfetto, condizionale presente, ecc.)
La lista non include parole con trattini, nomi propri, abbreviazioni o parole dialettali.
L’obiettivo del gioco è arrivare al punteggio necessario a raggiungere il proprio livello. Ogni parola ha un punteggio diverso, in base al suo livello e alla sua lunghezza, come segue:
Punti per livello: 0 (A1), 2 (A2), 4 (B1), 10 (B2), 15 (C1), 20 (C2);
Punti per lunghezza: ricevi 1 punto per ogni lettera nella parola.
Se trovi un pangramma, ossia una parola che utilizza tutte e sette le lettere, ottieni un bonus di 25 punti.
Strategia: come usare i suggerimenti
La tabella sopra mostra:
a sinistra, la prima lettera di ogni parola;
in alto, il numero di lettere di ogni parola;
all'incrocio dei due parametri, il numero di parole che iniziano con una data lettera e hanno un dato numero di lettere.
Per esempio, nella tabella sopra si vede che ci sono:
5 parole che iniziano con la lettera “A” e hanno 4 lettere
1 parola che inizia con la lettera “L” e ha 4 lettere
1 parola che inizia con la lettera “Q” e ha 4 lettere
2 parole che iniziano con la lettera “U” e ha 4 lettere
1 parola che inizia con la lettera “Z” e ha 4 lettere
In bocca al lupo e buone partite!
La storia della settimana
Il destino del mondo
L'aria era densa di mistero. L’anziano Mago Albus si avvicinò al tavolo di legno antico, dove un piccolo pezzo di pergamena brillava di una luce dorata. Non era un gioco di carte o di scacchi, ma una sfida ben più grande: la Partita degli Antichi, un duello di magia e saggezza.
Le regole erano scolpite nella roccia millenaria: solo chi possedeva un tocco divino nel cuore poteva sperare di vincere. Albus respirò profondamente, sentendo la forza del gioco fluire nelle sue vene. La sua mente era pronta, la sua bacchetta tremava. Era un gioco, sì, ma non per divertimento. Era per il futuro del mondo, un confronto tra la sua abilità e le incognite dell'universo.
*Questa è una storia creata con le parole del gioco “Scalinata” di martedì 19 agosto.
Passa a farci un salutino!
Una nuova community su Reddit!
Bloccato su qualche gioco? Serve qualche suggerimento? Ti va di fare due chiacchiere con noi? Dai un’occhiata a cosa succede nella nostra community su Reddit!
È tutto per questa settimana.
Buon divertimento e non mollate!